Une rencontre agréable

dalla Francia di Saint-Saëns al Brasile di Heitor Villa-Lobos
venerdì 22 Aprile presso il Teatro del Popolo di Gallarate alle 18.30

Camille Saint-Saëns nasce a Parigi nel 1835, la sua prima esibizione in pubblico risale all’età di cinque anni quando accompagnò al pianoforte una Sonata per violino di Beethoven. A dieci anni debuttò con il suo primo Concerto alla Sale Ignaz, suonando il concerto per pianoforte N.15 di Mozart (K.450) in Sib maggiore e altri brani di Händel. Nei suoi ottantasei anni di vita, Saint-Saëns ha scritto centinaia di composizioni, musica a soggetto o teatrale tra cui 4 poemi sinfonici e tredici opere, ma in nessuna di queste compare la chitarra, strumento a lui sconosciuto. Da qui l’idea dei Maestri Andrea Ferrario e Cristiano Poli Capelli, docenti di chitarra presso il Conservatorio Giacomo Puccini di Gallarate, di creare attraverso un dialogo con la musica francese di cui Saint-Saëns fu importante esponente e  la chitarra protagonista assoluta, un incontro virtuale. Un progetto che darà la possibilità a studenti provenienti dai Licei P. Candiani di Busto, A. Manzoni di Varese e S. Quasimodo di Magenta di esplorare sonorità nuove. Une rencontre agréable, dalla Francia di Saint-Saëns al Brasile di Heitor Villa-Lobos è l’evento in programma venerdì 22 Aprile presso il Teatro del Popolo di Gallarate alle 18.30 in cui sarà possibile ascoltare  grazie alle trascrizioni per ensemble di chitarre dei M° Davide Macaluso e Giorgio Spriano di tre movimenti dal Carnevale degli animali: Il Cigno, Le coucou au fond des bois e Fossiles.

Il Carnevale degli animali è l’opera più celebre scritta dal compositore nel 1886. Si tratta di un’opera buffa e irriverente, composta per le festività dal martedì grasso in cui Camille Saint-Saëns fa una rassegna ironica di personaggi dell’ambiente musicale parigino di quei tempi.  L’opera venne pubblicata solamente dopo la scomparsa del compositore che temeva che questa potesse avere ripercussioni negative sulla sua carriera se pubblicata prima. Ecco allora che da una collaborazione tra docenti e allievi appartenenti a varie generazioni e provenienti da diverse scuole nasce una nuova versione del Carnevale degli animali tutto da ascoltare. Anna Castellazzi

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